CONCILIAZIONI CON LA SOLA FIRMA DEGLI AVVOCATI

CONCILIAZIONI CON LA SOLA FIRMA DEGLI AVVOCATI

Dal 1 marzo per definire una vertenza di lavoro è sufficiente la firma degli avvocati del datore di lavoro e del lavoratore

Grazie alla Riforma Cartabia a partire dal 1° marzo 2023 è possibile la negoziazione assistita anche per le cause di lavoro

Questo innovativo strumento stragiudiziale consente di definire definitivamente in via transattiva una controversia anche di lavoro, con l’assistenza dei legali. 

Gli accordi conclusi e sottoscritti dalle parti e dai loro avvocati, all’esito di questa procedura sono validi e non più impugnabili ex art. 2113 c.c., al pari di quelli raggiunti nelle c.d. «sedi protette» (Giudice, commissioni sindacali, Ispettorati territoriali del lavoro, Commissioni di certificazione), e possono essere sottoscritti anche da remoto, in via telematica.

Si elimina così un inutile doppio passaggio, che costringeva sinora a validare le intese già raggiunte  tra le parti assistite dai rispettivi avvocati davanti ad un organismo terzo.

La procedura è abbastanza semplice.

Viene attivata da un invito di una parte all’altra o direttamente con la sottoscrizione di una convenzione, firmata dalle parti e dai legali, di ricorrere alla negoziazione assista.

Il relativo verbale di conciliazione, sottoscritto dalle parti e autenticato dai legali, è definitivo e inoppugnabile ex art. 2113 c.c.

Lo Studio legale associato Avv.ti Marco e Imma DIBITONTO ha già posto in essere gli strumenti e le procedure per avvalersi fin da subito di questa nuova opportunità.

Siamo a vostra completa disposizione per qualsiasi supporto o chiarimento.

Per maggiori informazioni: avvocatidibitonto@gmail.com

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